Maggio 21, 2019, Israele
Il generale Joseph Jacques Césaire Joffre
"Amo" la conoscenza comune. Alla gente piace dire che ciò che rende speciale il Krav Maga è che ogni difesa è anche un'offesa. Oppure, che la difesa è immediatamente seguita da un attacco offensivo; questo è il tratto distintivo del Krav Maga.
Davvero? Beh, non solo è una sciocchezza e, certamente, non si applica al nostro stile, IKI Krav Maga, ma sfida la logica. Le persone non sono pappagalli e non dovrebbero "copiare e incollare" senza pensare a fondo. Fermati e pensa!
Pensiamo ad alcuni dei più famosi ritiri nella storia militare e ricordiamo anche che quando leader ostinati come Hitler e Stalin si rifiutarono di ritirarsi, lo pagarono con la vita di centinaia di migliaia di uomini comuni.
- Nel 1914, all'inizio della prima guerra mondiale (La Grande Guerra), il generale francese, Joseph Jacques Césaire Joffre, si ritirò dal confine tedesco verso la Marna, determinando un'eventuale grande vittoria nota come "Prima battaglia della Marna".
- Ci fu il ritiro degli Alleati da Gallipoli contro i Turchi.
- Ci fu il famoso ritiro durante la seconda guerra mondiale a Dunkerque (1940) che salvò l'esercito britannico.
D'altra parte, la mancata ritirata tedesca da Stalingrado (1942-43) causò la perdita di 300.000 soldati tedeschi e fu un punto di svolta a svantaggio dei tedeschi nella guerra.
C'è un tempo per colpire e scappare. C'è un tempo per rendersi conto che le probabilità di vincere uno scontro sono contro di te. Le forze britanniche, australiane e neozelandesi fecero del loro meglio contro i turchi a Gallipoli ma, alla fine, si resero conto che il compito era impossibile. Dopo enormi perdite si ritirarono, alla fine avrebbero vinto la guerra altrove.
Per legittima difesa abbiamo CSC: Capacità, Scopo, Circostanze, per determinare cosa fare dopo la mossa difensiva iniziale. A volte basta colpire l'avversario quel tanto che è sufficiente creare una finestra di opportunità per scappare. Un contrattacco o un'offensiva fuori tempo, potrebbe portare al disastro.
Così, il Krav Maga "Vangelo" ripetuto a pappagallo da molti che -"ogni difesa è seguita da un'offesa immediata"- è una sciocchezza, è illogico. Questo è solo un altro errore della "Bibbia del Krav Maga" come insegnato da alcuni istruttori che non riflettono a sufficienza, oppure, che non riflettono in alcun modo.
Non fare il pappagallo.
Non far parte della categoria "Copia e incolla". La posta in gioco è semplicemente troppo - la vita.
In IKI Krav Maga siamo pensatori e innovatori.
Mai imitatori, sempre innovatori e leader.